La zona di fiume che va da Cerezzola a Compiano è quella che offre le spiagge più belle nella prima collina. Qui il torrente Enza alterna diversi paesaggi, grazie alla presenza di rilievi, piscine naturali, rocce affioranti, zone boscose e rapide: è la cornice ideale per un picnic in mezzo alla natura.
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Il torrente Enza in collina (zona Le Rette)
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Attualmente (siamo nel 2025) alcuni lavori in corso lungo il fiume stanno limitando il normale uso turistico del fiume. Oltre alle opere artificiali in corso di realizzazione, i cambiamenti rispetto al passato sono stati di origine naturale. Le piene periodiche e le piogge intense ogni anno ridisegnano il corso del fiume, provocano erosione spondale, spostano materiale (roccia e sabbia) da una parte all'altra dell'alveo distruggendo e creando ogni anno nuove spiagge rocciose e talvolta di sabbia.
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Enza a valle del River
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River (Cerezzola)
Di fronte al ristorante River (Ciano - Cerezzola) è collocato da sempre un grande parcheggio e di conseguenza la zona di fiume antistante è sempre stata molto frequentata per la comodità di accesso. Negli ultimi anni, vista la presenza del grande cantiere non è più accessibile. In questa zona è presente la più importante derivazione (captazione) di acqua del torrente, utilizzata principalmente a scopo irriguo. Aspettiamo la fine dei lavori per riappropriarci delle spiagge i questo tratto di fiume.
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Il fiume tra il River e il Pagoda
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Cerez Bay (ex Pagoda)
In passato qui era presente una discoteca chiamata Pagoda, da cui deriva il toponimo storico. Cerez Bay è l'attuale chiosco situato riva fiume. Anche in questo caso un ampio e comodo parcheggio facilita l'accesso; è stato di recente rifatto (nel 2024) a seguito di dissesti causati dalle piogge intense.
Chi supera la pigrizia di fermarsi nella spiaggia sassosa proprio davanti al parcheggio può decidere di risalire il corso del fiume trovando una vallata che conduce al bucone, un fondone in prossimità della curva. Oppure può discendere arrivando a una piacevole ansa in un luogo selvaggio e circondato da boschi fluviali.
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Poco a monte del Cerez Bay
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Anse e fondoni
Quando il corso del fiume incontra un ostacolo (in questo caso una collina rocciosa) è costretto improvvisamente a deviare creando una curva detta ansa. Spesso in corrispondenza delle anse si crea anche una buca più profonda che in estate si presenta come un piacevole laghetto talvolta somigliante a una piscina naturale. In prossimità delle anse si formano talvolta piacevoli spiaggette sabbiose.
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Il fondone tra Cerezzola e Currada
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Il bucone è uno dei punti più amati e frequentati dell'Enza
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Boschi fluviali resilienti
Nelle sponde del torrente e anche all'interno dello stesso alveo i boschi hanno caratteristiche uniche dovute al fatto che spesso il fiume li allaga, e ogni tanto rade tutto al suolo. I boschi fluviali sono perciò costituiti principalmente da piante pioniere che amano l'acqua. E' un habitat resiliente, in grado di autoripararsi e finanche di autorigenerarsi. Gli alberi e arbusti autoctoni più comuni sono pioppi, salici e ontani. Quelli non autoctoni, ma che da tanti decenni fanno parte di questo paesaggio, sono il falso indaco e la robinia.
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Presso Cerez Bay, sullo sfondo si vede la rupe di Campotrera
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Currada
Nei presso della frazione di Currada vi è l'accesso al fiume a partire da uno stradello che conduce a un piccolo abitato quasi a livello dell'alveo. Anche in questo caso la scelta sarà tra risalire o ridiscendere il corso d'acqua. Scendendo raggiungeremo anche da qui il fondone del Pagoda. Risalendo troveremo una zona Ampia, selvaggia e poco frequentata fino al ponte per Bazzano. In questa seconda zona sono presenti tra i cespugli piacevoli spiaggette sabbiose.
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L'Enza a Currada. In fondo alla valle si vede il castello di Rossena |
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Il corso del fiume tra sassi e rocce
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Valle dei Cavalieri
Dal fiume a Currada è visibile il castello di Rossena e la torre di Rossenella, è facile qui lasciarsi suggestionare dal nome tradizionale della val d'Enza - valle dei Cavalieri, immaginare come in passato fosse usata come via di comunicazione per recarsi in Lunigiana e, da lì, nella vicina Liguria e Toscana.
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Castello di Rossena e torre di Rossenella da Currada
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Temporali improvvisi
La collina della val d'Enza è un luogo dove in estate facilmente si verificano temporali anche molto violenti. Cielo plumbeo, rumori di tuoni, lampi in lontananza, vento fresco sono segnali che probabilmente nel giro di poco arriverà il temporale. Mi è capitato più di una volta di bagnarmi da capo a piedi, le piogge improvvise, da queste parti, non scherzano.
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Sta per piovere
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Ponte di Bazzano
Poco a valle dello spot precedente vi è il ponte che conduce a Bazzano, un interessante punto di osservazione del Torrente e anche un posto gradevole per fare una sosta sul fiume in collina.
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Vista dal ponte per Bazzano
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Guardando di sotto
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Le rette
Le rette è il suggestivo nome di una località del comune di Neviano degli Arduini. Percorrendo la via val d'Enza è facile immaginare che questo nome deriva dalla presenza di strati rocciosi che disegnano linee abbastanza dritte sul lato della collina prospiciente il fiume... Ma chissà se è questa la vera origine del nome. Le spiagge delle Rette sono tra le più belle che si trovano in questa parte di territorio; essendo accessibile solo attraverso strade sterrate oppure risalendo o discendendo a piedi, risultano anche meno frequentate delle precedenti.
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Nella zona delle Rette il fiume forma una bella piscina naturale al di sotto della grande roccia
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Guardando dall'alto verso valle
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Acque pericolose vicino allo sperone di roccia?
Ogni anno nelle acque interne muoiono persone per annegamento, in proporzione più che nelle acque del mare. E' successo anche nelle acque del fiume Enza, in tempi recenti. In questo caso la bella piscina naturale potrebbe risultare pericolosa se, immergendosi al di sotto della grande roccia, trascinati dalla corrente o incoscienti del rischio, si rimanesse incastrati con un braccio o una gamba in uno degli anfratti che sicuramente sono lì presenti.
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La piscina naturale e il corso del fiume visto dalla roccia verso il basso |
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Da Celestino
Ormai decenni fa, in questo luogo vi era il ristorante di Celestino (di cui rimane qualche costruzione abbandonata) che diede il nome a questo punto del fiume. E' una zona da esplorare, in cui troverete rapide, piccole piscine naturali, spiagge sabbiose, pareti rocciose, e tanta natura.
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L'ampia vallata nei pressi di Celestino
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Le acque del fiume nei pressi di Celestino
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Piccola piscina naturale nell'alveo
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Ponte di Cedogno
La zona del ponte per Cedogno presentava una piacevole e ombreggiata area attrezzata per picnic e barbecue, comodo parcheggio ed era un bel punto di partenza per escursioni nel fiume.
Il ponte invece presenta una briglia a valle nei pressi della quale è assolutamente da evitare la balneazione a causa del pericolo mortale che presenta.
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Vista dal ponte per Cedogno verso Nord
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Cantiere idroelettrico
Attualmente la zona picnic non è accessibile, né utilizzabile il parcheggio a causa della presenza del cantiere per la realizzazione di una centrale idroelettrica denominata "I mulini di Cedogno".
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Cartello di cantiere
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Lavori in corso di disboscamento
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Vi aspettiamo per il nostro prossimo picnic!
tutte le foto sono del 2025
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